Nel borgo di Bisignano, esiste un ricco patrimonio storico-culturale che il comune detiene da tempi memorabili; gli otto quartieri che la compongono sono ricchi di numerose botteghe artigiane sempre aperte e in attività, che testimoniano la grande operosità del borgo e l’indubbio valore artistico della produzione artigianale locale.

I De Bonis maestri Liutai

Bisignano ha dato i natali ad una delle più grandi famiglie di liutai del mondo, i De Bonis, e ospita attualmente i laboratori dei discendenti diretti della famiglia oltre che altre botteghe ispirate alla produzione di strumenti a corda rinomati a livello internazionale. Di particolare rilevanza la tradizione degli artigiani ceramisti, capaci di costruire uno stile unico, dal grande valore artistico e culturale.

Sant’Umile: Patrono di Bisignano

Umile da Bisignano, al secolo Luca Antonio Pirozzo, è stato un religioso italiano dell’Ordine dei Frati Minori; beatificato il 29 gennaio 1882, è stato proclamato santo da papa Giovanni Paolo II il 19 maggio 2002. Nella Chiesa cattolica la sua memoria liturgica viene celebrata il 26 novembre. La casa di Ginevra Giardino e Giovanni Pirozzo, genitori di Sant’Umile, è situata sul colle San Pietro, uno degli otto antichi quartieri di Bisignano.

La scultura dedicata a Sant’Umile

La scultura a lui dedicata invece si trova in viale Roma, 24 agosto 2013, l’opera fu istallata al culmine della tradizionale processione che annualmente si svolge per le vie di Bisignano in omaggio al santo e in seguito al rituale simbolico passaggio delle chiavi della città dalle mani del Sindaco a quelle di Sant’Umile.

La scultura, che alla sommità raggiunge gli oltre cinque metri d’altezza, si presenta come un’armoniosa interazione di due materiali apparentemente opposti l’uno all’altro: l’acciaio, neutro, rigoroso ed essenziale nel disegnare  lo scheletro della struttura monumentale, e il vetro, supporto scultoreo prediletto da Vigliaturo, capace di sfruttarne al meglio la trasparenza e la brillantezza in una magistrale collezione di cromatismi affascinanti che traducono la figura di Sant’Umile in immagini dense di simbolismo. Il Santo, proteso verso l’alto e vestito da un manto di cielo stellato, occupa la parte centrale dell’opera, quasi a fare da tramite tra la natura della base dell’opera, la bellezza floreale del mondo terreno e dell’animo umano, e il divino, lo Spirito Santo, che, sotto le sembianze della colomba biblica, si    congiunge a Sant’Umile. La figura inginocchiata ai piedi del Santo, infine, rappresenta l’intera città di Bisignano e la sua devozione nei confronti del patrono protettore.

Il Borgo a Natale

Il Borgo di Natale a Bisignano raccoglie tanti eventi e iniziative dedicati al Natale. Lungo via dei Vasai, nel rione di San Croce, troverete mercatini di Natale, sapori, emozioni e tante attività.

L’obiettivo è quello di farvi riscoprire i colori e i sapori del Natale, valorizzare l’antico borgo dei vasai con la sua storia, cultura, religiosità e tradizione artistico-artigianale. Non mancheranno musiche, colori, animali, percorsi degustativi con prodotti tipici del periodo natalizio.