Il Palazzo è una donazione del Reverendo Ottavio de Pretio alla città di Bisignano, che ottenne molto giovamento dalla presenza e dall’attività dei Padri Scolopi (1627). Il palazzo fu abitato dal ramo del secondogenito della famiglia Boscarelli che vi abitò fino al 1887, anno di uno dei disastrosi terremoti. Fu anche sede del Municipio cittadino. Il palazzo è una casa religiosa con la facciata nera, priva di fregi con finestre senza alcuna decorazione e pochi balconi in ferro battuto, realizzati dopo la chiusura delle Scuole Pie (1732). L’ingresso è angusto al contrario delle stanze che sono molto grandi. La struttura dell’ex convento è quadrangolare ed è caratterizzata da grande semplicità.