Le prime testimonianze di ritrovamenti ceramici a Bisignano si datano all’età protostorica in relazione a tombe e rinvenimenti occasionali di popoli e culture che abitavano il territorio della valle del Crati sin dalle epoche più antiche. La produzione locale più antica è attestata dal ritrovamento di una fornace di età ellenistica (III sec. a.C.) a pianta circolare con due camere di cottura individuata nella zona denominata Mastro d’Alfio.

Nel 1508 la presenza di ceramisti è documentata nella platea della Chiesa Cattedrale di Bisignano, cui si fa menzione delle tasse che i vasai debbono per ogni ruota esistente nella loro bottega (1 carlino, cioè annualmente sei ducati).
La lavorazione della terracotta, continua ad essere una tradizionale caratteristica della zona. Oggi all’attività artigianale si affianca un impianto semi-industriale dove si producono oggetti di ogni tipo che vengono commercializzati anche al di fuori della Calabria e all’estero, ne è un esempio Mario Scuro, la cui azienda moderna che affonda le radici nel passato, ha trasformato l’attività da livello artigianale a quello industriale.

Mario Scuro Imparò presto “l’Arte Vasaia” e, sotto l’insegnamento del padre Carmelo Scuro, ad usare il tornio di foggiatura a pedale. La pratica svolta all’interno delle botteghe vasaie gli servì notevolmente quando decise di iscriversi all’Accademia di Belle Arti, diplomandosi “Maestro D’Arte”. Nel 1982 avvia in proprio la sua attività relativa alla lavorazione dell’argilla e alla produzione della ceramica. Dal 1982 al 1985 ha lavorato nel suo laboratorio nel centro del paesino del cosentino; nel 1985 apre un laboratorio in Via Zona Mastro D’Alfio che, allo stato attuale rappresenta sicuramente una delle più apprezzate e valide aziende ceramiche della Calabria. Nel 1991 il laboratorio è stato sede dell’iniziativa dell’Università della Calabria e di vari enti, denominata “Dalla Terra e Dal Fuoco”, un seminario sulle tecniche primordiali della lavorazione dell’Argilla. Oggi l’azienda continua ad estendersi e a migliorare la sua tradizionale produzione con il supporto di un laboratorio per la realizzazione delle serigrafie per ceramica. Il titolare dell’azienda si è inoltre attivato, in qualità di maestro d’arte, in numerosi corsi di formazione professionale nel settore della ceramica artistica: sia offrendo personalmente la propria esperienza in strutture esterne all’azienda, sia ospitando nel proprio laboratorio qualificati stage di scuole superiori legate in qualche modo al mondo della cultura materiale, ovvero licei artistici e scientifici, istituti d’arte, enti che si occupano della formazione di persone diversamente abili. Plasmare l’argilla, trasformando la terra in arte mediante il fuoco è una attività unica che lascia tutti a bocca aperta.